Industree Communication Hub e TBS Group hanno condotto un’indagine sulla diffusione delle pratiche di Smart Working in Italia rivolta a oltre 5000 professionisti.
La ricerca
Industree Communication Hub e TBS Group, dopo lo studio del 2017 dedicato alle strategie di employer branding e recruitment, hanno condotto una nuova ricerca. L’obiettivo è fare il punto, a distanza di qualche anno dalla sua diffusione, delle pratiche di Smart Working in Italia.
Il tema dello Smart Working è infatti centrale nei dibattiti circa il benessere in ufficio e le possibili modalità di efficientamento del lavoro. La survey è stata rivolta a oltre 5000 professioni del settore HR, comunicazione interna e direzione generale.
I Risultati
Lo Smart Working, dallo studio condotto da Industree, risulta associato più ad uno strumento per favorire il work life balance dei dipendenti piuttosto che a una leva per migliorare la produttività dell’azienda.
Attualmente è adottato da meno della metà delle aziende intervistate con una cadenza tendenzialmente settimanale, a volte addirittura bisettimanale. Spesso però è emerso che è solo una possibilità formalmente concessa più che effettivamente fruita.
Fra i driver identificati come cruciali per l’introduzione dello Smart Working figurano formazione e modifica dei processi di valutazione. È da sottolineare però come, chi l’ha effettivamente introdotto, ha dato importanza soprattutto all’adeguamento tecnologico dell’azienda. Inoltre è emerso come sia necessaria una comunicazione efficace ai dipendenti per chiarire la Reason Why e la condivisione di un’alta sponsorship del progetto.
I vantaggi riconosciuti da quasi tutti i partecipanti sono:
- Maggior soddisfazione dei dipendenti;
- Approccio più sostenibile dell’azienda;
- Maggiore attrattività dell’azienda stessa per potenziali nuovi candidati.
Le resistenze riscontrate invece sono legate al passaggio da una cultura basata sulla presenza ad una basata sulle performance. Inoltre un’altra causa di resistenza è il timore di dispersioni di tempo dovute alla distanza fra i collaboratori.
Per favorire la diffusione dello Smart Working andrebbero maggiormente sviluppati gli indicatori chiave di prestazione. Stabilire dei KPI è infatti il modo più chiaro per misurare i risultati non solo in termini di soddisfazione dei dipendenti ma anche a livello di performance aziendali.
Per avere i risultati completi delle survey scarica il report dal nostro sito!
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